Scopi
Tra gli scopi principali che tale organismo deve realizzare in collegamento e collaborazione anche con altri uffici e organismi della Chiesa diocesana e che spetta al Vescovo determinare, rientrano:
- l’annuncio del “Vangelo del matrimonio e della famiglia”;
- la promozione e il coordinamento delle iniziative per la preparazione dei giovani e dei fidanzati al matrimonio, per il sostegno e l’accompagnamento delle coppie e delle famiglie e per la formazione degli operatori di pastorale familiare;
- lo studio e la soluzione dei problemi morali, religiosi e sociali che la vita coniugale e familiare incontra di volta in volta, alla luce della dottrina della Chiesa e tenendo conto delle leggi vigenti e della loro evoluzione;
- la promozione delle strutture parrocchiali, zonali, decanali o vicariali di pastorale familiare; la proposta di specifiche attenzioni pastorali per le famiglie lontane o in situazione difficile o irregolare;
- il sostegno alle varie iniziative di servizio alla famiglia, a cominciare dai consultori e dai centri per i metodi naturali;
- l’attenzione alle problematiche e alle iniziative connesse con la difesa e la promozione della vita;
- il confronto e il dialogo con le diverse realtà culturali e sociali e con le stesse strutture civili sui temi riguardanti la famiglia e la vita.”
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